Teatro

STAGIONE TEATRALE 2022/2023

Si rinnova l’appuntamento con la Rassegna Teatrale di Ostiglia che eccezionalmente prenderà il via a febbraio 2023.
Apre la Rassegna, il 16 febbraio, un “amico” del Monicelli e di Ostiglia, Corrado Tedeschi, che con Camilla Tedeschi è protagonista dello spettacolo “Partenza in salita”; il 24 febbraio Benedicta Boccoli, Lorenza Mario e Stefano Artissunch sono protagonisti di “Le preziose ridicole”; per la prima volta al Monicelli Ale e Franz, Rossana Carretto e Raffaele Spina, il 5 marzo, con lo spettacolo “Cumincium”. Il 15 marzo è di scena il monologo di Paolo Conticini, “La prima volta”. Chiude la rassegna, il 24 marzo, lo spettacolo fuori abbonamento, “Il paese dei Campanelli”, Compagnia Corrado Abbati.

Per informazioni:

Ufficio Cultura: Palazzo Foglia, Piazza Cornelio | Tel. 0386 300281 | 320 4314797

www.comune.ostiglia.mn.it | ufficio.cultura@comune.ostiglia.mn.it

Info biglietti, Livia Balasini, 3204314782

SPETTACOLI, CONCERTI E EVENTI

giovedì 16 dicembre 2021 ore 21.00

Tre Volte Natale

Spettacolo in 3 atti unici di Chiara Prezzavento, presentato dal gruppo teatrale Hic Sunt Histriones

INGRESSO OFFERTA LIBERA/span>

DESCRIZIONE

TRE VOLTE NATALE

Gli Hic Sunt Histriones presentano tre atti unici di Chiara Prezzavento, con la regia di Gabriella Chiodarelli:

“Christmas Joy”
“Ninnoli di vetro”
“Sì, Virginia”

Con la partecipazione delle Voci Bianche e del Coro Giovanile della Corale G.Verdi di Ostiglia, diretti dal M° Claudio Sani.

Ingresso con offerta libera

Sabato 22 giugno 2019 ore 21.00

Riflessi sull’acqua

Concerto di Valerio Mauro, accompagnato da Le spiagge della mente

INGRESSO € 10

DESCRIZIONE

RIFLESSI SULL’ACQUA

A grande richiesta ritorna l’emozionante Concerto “RIFLESSI SULL’ACQUA” di Valerio Mauro accompagnato da “Le Spiagge della Mente”.

Inciso anche sull’omonimo disco dal vivo, dal 2001 a oggi “RIFLESSI SULL’ACQUA” con le sue musiche ha affascinato letteralmente migliaia di persone.

“RIFLESSI SULL’ACQUA” fu presentato per la prima volta il 30 giugno del 2001 nel Chiostro di San Giorgio in Braida a Verona in ambito della rassegna “Incontri d’una sera d’estate” indetta dalla Compagnia del Teatro Scientifico/Teatro Laboratorio “Ezio Maria Caserta” di Verona.

Il Concerto fu trasmesso per intero già a Radio 2 con la presentazione del critico musicale Michael Pergolani.

Furono le note di “RIFLESSI SULL’ACQUA” a ispirare il noto autore Mogol nella sua definizione delle musiche di Valerio Mauro con il significativo gioco di parole: “Musica Poetica / Poesia Musicata”.

Il Concerto si terrà in collaborazione con la FONDAZIONE SCUOLA DI MUSICA OLTREPO MANTOVANO nel Teatro “Mario Monicelli” a Ostiglia (Mn), e la scenografia includerà per conto dell’Associazione Culturale NAVIGARTE la presenza di opere visive realizzate dall’Artista Daniela Vallini.

Collaboreranno con Valerio (Arpa irlandese, canto e chitarra) i seguenti eccellenti Musicisti:

Gianmarco Mauro _ Contrabbasso e voce
Errico Pavese _ Chitarra classica
Chiara Temporin _ Piva emiliana e whistle
Irene Priante _ Violoncello
Diego Tininini _ Multipercussioni
Nicol Furini _ Arpa irlandese

….e alcuni Ospiti a sorpresa!!

Ingresso € 10

Mercoledì 20 Marzo 2019 ORE 21.00

MaCigno Leggero

Spettacolo di teatro di comunità, con videoscenografia

INGRESSO LIBERO

DESCRIZIONE

MaCigno Leggero

Spettacolo di teatro di comunità, con videoscenografia.
In scena le ragazze del reparto di Pediatria dell’ospedale di Pieve di Coriano. Regia a cura di ZeroBeat.

Con MaCigno Leggero ZeroBeat porta in scena l’esito del laboratorio di teatro, tenuto dalla primavera all’autunno del 2018, per le ragazze del reparto di pediatria dell’ospedale di Pieve di Coriano, liberamente ispirato dalle letture di Lewis Carroll, L. Frank Baum, Janna Carioli.

Nel titolo c’è un contrasto. Quel contrasto che ci spinge in continuazione fra l’essere e l’apparire, fra una dimensione individuale e una proiezione collettiva. Quel contrasto che ci fa letteralmente, attraverso il teatro, indossare il vestito di un altro e al contempo ci fa capire la sensazione dello stare nei panni altrui. Ma soprattutto svela, attraverso il gioco delle maschere o del travestimento teatrale, la relazione sociale che ci accomuna nell’essere umani. Gioco, maschera, relazione e creatività sono gli ingredienti di ogni laboratorio di teatro di comunità in cui non si formano attori ma si cercano e si coltivano luoghi migliori in cui vivere.

Ingresso a offerta libera, a sostegno del progetto.